Yoshino Sōma è una giovane donna dai capelli castani, nonché la prima dei Bount ad apparire nella storia mentre cerca di "nutrirsi" attirando un essere umano con il suo canto. Dopo un duro scontro con Ichigo Kurosaki e Rukia Kuchiki viene quasi sconfitta, ma salvata in extremis e portata via da Utagawa. Subisce poi il duro rimprovero di Jin Kariya, che apparentemente la reputa una donna speciale. Riappare più avanti nella storia per salvare Uryū Ishida da Ryō Utagawa, che l'aveva catturato e stava per nutrirsi di lui. Dopo averlo curato, Yoshino spiega ad Ishida il motivo per cui i Bount hanno l'implicita regola di non nutrirsi mai di esseri viventi (l'assimilazione di troppo potere porterebbe ad una distorsione dell'atmosfera, ed all'apertura di varchi verso l'Hueco Mundo), che lei stessa tentava di farlo per ottenere più potere e potersi frapporre ai piani di Jin Kariya, e che la chiave per il misterioso piano dei Bount è l'ultimo Quincy, cioè lui. Durante una successiva conversazione con Utagawa, si scopre poi che la donna era in passato innamorata di Kariya, e che vuole fermare i suoi piani dato che ha scoperto che da tempo manipolava sia lei sia i Bount per i suoi scopi. Viene poi uccisa sempre da Kariya durante uno scontro.
Bambola[]
Getei è la bambola di Yoshino. Prende vita quanto Yoshino fa scaturire una scintilla dal braccialetto argentato che porta al polso destro, usando l'anello-artiglio che indossa sulla mano sinistra. Prende forma di una sorta di golem umanoide nero, privo di volto, pieno di fessure da cui scaturiscono potenti fiammate, in grado di creare e manipolare il fuoco per scagliarlo o per difendersi a seconda delle necessità; è anche molto difficile da sconfiggere in quanto colpirlo o tagliarlo causa solo il suo riassemblamento o l'eventuale esplosione in migliaia di pezzi che poi tornano come prima, causando gravi danni. Obbedisce agli ordini di Yoshino ripetendo sempre ciò che gli viene detto con l'aggiunta "ho capito". Un istante prima della sua morte, Yoshino si "fonde" con Geitei creando una sorta di ibrido in grado di controllare il fuoco a piacere.