
Ikkaku Madarame (斑目 一角 Madarame Ikkaku) ricopre il ruolo di ufficiale di terzo seggio dell'Undicesima Divisione del Gotei 13, sotto il comando del capitano Kenpachi Zaraki. È arrivato 26º nella recente classifica di personaggi più amati della serie su Shonen Jump. A dispetto del suo rango è uno degli Shinigami che più spesso appare nella serie. Come dice il suo amico Yumichika Ayasegawa, Ikkaku è il secondo uomo più forte all'interno della sua brigata.
Aspetto e personalità[]
Come il suo capitano cerca sempre persone forti con cui combattere, tanto che quando trova un avversario degno di nota quasi canta e balla dalla gioia. Rispetta profondamente Kenpachi Zaraki, che ha incontrato proprio durante una delle sue ricerche di avversari validi.
Grande amico di Yumichika Ayasegawa fin dagli albori, i due lavorano sempre in coppia, anche se nella lotta Yumichika non aiuta il compagno, in quanto Ikkaku non potrebbe tollerare un simile affronto al suo orgoglio di combattente.
Combatte fino all'ultimo fiato, e anche in condizioni disperate non demorde. Molto abile con l'uso di qualunque arma bianca, durante le sue varie lotte sorride felice. È molto suscettibile sulla sua calvizie, e non sopporta che qualcuno faccia commenti al riguardo. Come molti altri guerrieri, si trucca il contorno degli occhi.
Storia[]
Il passato[]
Ikkaku è originario del Rukongai, così come il suo inseparabile amico Yumichika Ayasegawa. Il suo unico divertimento era quello di sfidare gli uomini e combattere contro di loro, fin quando non si scontra con Kenpachi Zaraki, suo futuro capitano nell'Undicesima Divisione. Questa battaglia cambierà il suo destino: la sua sconfitta, infatti, lo spinge a diventare uno Shinigami e seguire Zaraki, al fine di combattere nuovamente con lui in futuro e sconfiggerlo. Durante il suo periodo nell'undicesima divisione, Renji chiederà ad Ikkaku di allenarlo per diventare più forte.
Saga della Soul Society[]
Appena Ichigo Kurosaki e compagni arrivano nella Soul Society, il suo primo avversario è proprio Ikkaku. Appena visto, subito si getta nella ridicola danza della fortuna, mentre in seguito lascia fuggire Ganju Shiba, subito inseguito da Ayasegawa. Contro Kurosaki ingaggia un selvaggio combattimento, durante il quale lo shinigami più volte avverte il suo avversario di fare attenzione, perché non vuole essere sottovalutato. Alla fine verrà sconfitto da Ichigo e gli chiederà chi del suo gruppo sia il più forte, per avvertirlo che il suo capitano si interessa solo dei più forti.
Ricoverato per recuperare le forze e curarsi dalle ferite, Mayuri Kurotsuchi, capitano della dodicesima divisione, lo interroga sugli invasori senza ricevere risposta, al che infuriato sta per alzare le mani contro di lui quando interviene Zaraki, che blocca il braccio dell'altro capitano. Una volta soli, Ikkaku gli confida che è stato sconfitto da Ichigo, e che quest'ultimo sarà un ottimo avversario per lui.
Come ultimo scontro, Ikkaku andrà contro il luogotenente della Settima Divisione, Tetsuzaemon Iba, ex membro dell'Undicesima. Il loro sarà uno scontro tra amici, seppur violento.
Saga degli Arrancar[]
Contro il gruppo capeggiato da Grimmjow Jeagerjaques se la dovrà vedere contro Edrad Leones, possessore di una Zanpakutō che gli dona il potere di sprigionare lava vulcanica.
Prima di iniziare la sfida si fa promettere da Keigo Asano di diventare suo ospite, visto che lo difende dall'Arrancar. Asano mal volentieri accetta la condizione.

Ottenuta la promessa sfida Edrad Leones. Per sconfiggere l'avversario Ikkaku è costretto a combattere con tutte le sue forze, utilizzando alla fine anche il Bankai.
Dopo la sfida effettivamente diventa ospite fisso, insieme al suo amico, di Asano, dove incontra la sorella di quest'ultimo che immediatamente si invaghisce di lui.
Contro il secondo gruppo inviato dall'Hueco Mundo, capeggiato da Ulquiorra Schiffer, affronta, suo malgrado (visto che non sopporta l'idea), insieme a Ayasegawa, Tōshirō Hitsugaya e Rangiku Matsumoto il nuovo Espada numero 6 Luppi Antenor. Resiste per pura fortuna ai fortissimi attacchi dell'avversario e viene fortunatamente salvato dal capitano della Decima Divisione Tōshirō Hitsugaya.
Nella saga della falsa Karakura Town[]
In seguito, quando Sōsuke Aizen invade la città di Karakura, affronta Choe Neng Poww, uno degli Arrancar che fa parte della Fracciòn di Baraggan Luisenbarn. Al contrario del suo compagno Yumichika ne esce sconfitto, perché non ha voluto usare il suo Bankai che ha sempre tenuto nascosto agli altri componenti del Gotei 13. Subito dopo a vendicarlo sarà il Capitano della settima compagnia Sajin Komamura. In quell'occasione viene rimproverato da Tetsuzaemon Iba che gli ricorda l'enorme differenza fra il suo Bankai e quello del capitano Sajin. Inoltre Iba gli dice che il proprio orgoglio va messo da parte quando una missione deve essere portata a termine a tutti i costi.
Saga dei Fullbringer[]
Ritorna a Karakura con il suo capitano dopo 17 mesi. Qui, dopo essere stato salvato da Toshiro Hitsugaya, che aveva bloccato un colpo di Yukio, comincia uno scontro con Shishigawara, sottoposto di Tsukishima, e lo sconfigge dopo un feroce scontro a mani nude.
Zanpakutō[]
La sua Zanpakutō si chiama Hōzukimaru (鬼灯丸 "Lanterna del Demone"). Per attivare lo Shikai, Ikkaku pronuncia il comando "allungati" (延びろ nobiro) e, una volta attivato, assume la forma di una lancia naginata; se pronuncia un nuovo comando, ovvero "spezzati" (裂けろ sakero), Hozukimaru assume la sua vera forma di sansetsukon, un bastone snodato in tre sezioni di origine cinese.
Il suo Bankai si chiama Ryūmon Hōzukimaru (龍紋鬼灯丸 "Lanterna del Demone Araldo del Drago") e, attivandolo, le tre sezioni di Hōzukimaru si ingrandiscono e diventano delle lame colossali che, nonostante le dimensioni e il peso, Ikkaku riesce a manovrare perfettamente. Per la precisione, si tratta di due spade da monaco cinese, del tipo guan dao, e una che ricorda un'ascia in posizione centrale, che Ikkaku porta sulla schiena durante il rilascio. La particolarità di questo Bankai è il drago inciso nell'ascia, che col tempo diventa rosso: quando la colorazione è completa, Ryūmon Hōzukimaru raggiunge la sua massima potenza. Il processo si completa in un notevole lasso di tempo perché lo spirito di Hōzukimaru sembra essere alquanto pigro all'inizio dei combattimenti.
Anche se lo possiede fin dalla sua prima apparizione, Ikkaku userà il suo Bankai contro un nemico per la prima volta solo contro Edrad Liones.
Nell'elsa della sua Zanpakutō è contenuto un unguento emostatico, che usa spesso in battaglia (e qualche volta lo fa usare anche al suo avversario, come a Tetsuzaemon Iba).
Codice d'onore[]
Il suo codice d'onore viene mostrato più volte nel corso della serie:
- Avvisa Ichigo del suo pericoloso capitano, in segno di rispetto verso colui il quale è stato in grado di sconfiggerlo.
- Non mostra mai il suo Bankai in uno scontro, perché se si spargesse la voce gli sarebbe immediatamente chiesto di occupare uno dei tre posti vacanti di capitano lasciati da Sosuke Aizen, Gin Ichimaru e Kaname Tōsen; il suo desiderio più grande è infatti quello di combattere sotto il comando di Zaraki fino alla morte. Inoltre, come lui stesso afferma, non vuole che nessuno sappia che ha ottenuto il Bankai per non far sfigurare il suo amato capitano.
- Anche sotto la minaccia di torture da parte di Mayuri Kurotsuchi, non proferisce parola sugli ultimi avvenimenti, perché l'unica persona a cui riferirà i particolari deve essere il suo capitano.
- Non combatte insieme al suo amico Ayasegawa perché non gli pare corretta una sfida due contro uno, anche se il nemico è un Espada.