Hachigen Ushōda (有昭田 鉢玄 Ushōda Hachigen), più conosciuto come Hacchi, appartiene al gruppo dei Vizard, ex Shinigami che sono riusciti ad acquistare le capacità degli Hollow, controllandole.
Aspetto e personalità[]
"Hacchi", così come viene soprannominato dai suoi compagni, è un Vizard imponente e robusto, ma dall'indole gentile e pacifica. Porta dei folti baffi rosa, così come i suoi capelli, che al contrario sono corti e tagliati in modo simile ad un simbolo a forma di tibie incrociate. Indossa abiti piuttosto eleganti, una giacca verde con sotto una camicia bianca. Ha delle mani enormi, e se gli fosse possibile preferirebbe creare soltanto barriere anziché combattere. È dotato di tecniche di Kidō estremamente avanzate, nonché di un potere rigenerativo molto simile a quello di Orihime Inoue.
Storia[]
Nel passato[]
Dal capitolo 316 del manga si scopre il suo passato: egli ricopriva il ruolo di vice di Tessai Tsukabishi, capitano dei Corpi del Kido. Assegnato alla missione di recupero assieme a Shinji Hirako, Love Aikawa, Rōjūrō Ōtoribashi e Lisa Yadomaru, riesce a bloccare il capitano Kensei Muguruma ed il suo vice Mashiro Kuna trasformati in Hollow da Aizen, mentre stavano attaccando i propri compagni. Riceve elogi per la sua capacità di evocare i Kido senza pronunciare il rito magico, tuttavia viene hollowficato assieme agli altri e poi bandito dalla Soul Society, e assieme a loro forma il gruppo dei Vizard.
Nel presente[]
Lo rivediamo sulla terra in compagnia del gruppo quando viene chiamato in causa per l'allenamento di Ichigo: è infatti lui a realizzare la barriera dentro la quale Ichigo, che sta lottando col suo Hollow interiore e che per questo si è trasformando in Hollow, combatte con i vari Vizard.
Insieme a Shinji e compagni si dirige verso Sōsuke Aizen. Decide di andare a combattere contro Baraggan Luisenbarn, avendo visto le sue capacità e pensando che il Kido sia il modo migliore per batterlo, ma l'Espada dimostra che nemmeno il Kido può servire contro di lui. Quindi Hacchi chiede a Soifon di aiutarlo con il suo Bankai e la convince promettendole di sigillare per un mese Kisuke Urahara in una delle sue barriere. Crea quindi delle barriere attorno a Baraggan per impedirgli di evitare l'esplosione facendola detonare lontano da lui, ma, nonostante il piano sia efficace, l'Espada risulta sì molto danneggiato, ma ancora vivo. Baraggan inizia a rilasciare il suo Respira in ogni direzione, affermando che il suo potere è superiore a quello di chiunque altro. La violenza del suo attacco costringe Hacchi a tirare nuovamente fuori la maschera, ma neppure con quella riesce a respingere la tecnica dell'avversario e il suo braccio destro ne viene colpito. Il Vizard però teletrasporta il braccio direttamente nel corpo di Baraggan, che viene così distrutto dal suo stesso potere.
Poteri e abilità[]
Abilissimo nell'utilizzo del Kido, non lo vediamo mai impugnare la spada tranne che per fermare Ichigo Kurosaki. Infatti è bravissimo nell'erigere barriere spirituali, anche se Orihime riesce facilmente a penetrarle. Il loro genere di poteri è molto simile, per questo riesce facilmente a far tornare in vita una delle fate (Tsubaki) di Orihime Inoue. La sua maschera è particolarmente appariscente: presenta infatti delle protuberanze che si estendono fin dietro la testa, un'ampia dentatura serrata e due grosse zanne che dipartono dai lati della bocca; ricorda il volto di un demone balinese. A differenza degli altri Vizard, che richiamano la maschera con una sola mano, sembra che Hacchi per farlo abbia bisogno di entrambe le mani.
- Sajo Sabaku
- Gochūtekkan
- Kin
Zanpakutō[]
La Zanpakutō di Hacchi è uno spadone dal manico quadrato, che può richiamare via Kido. Sono sconosciuti sia Shikai che Bankai.