Abirama Redder è il 22° Arrancar dell'Armata Aizen ed è una delle sei Fracción di Baraggan Luisenbarn .
Aspetto[]
La sua maschera ha i denti appena sotto gli occhi che arrivano quasi al naso, e un elmo con la parte superiore che ricorda il becco di un'aquila. Ha tatuaggi rossi sugli occhi, sul mento, sullo stomaco, sul collo. Ha i capelli neri che gli arrivano fino alle spalle. Ha mezze maniche bianche sugli avambracci, una cintura nera con una padella bianca su pantaloni bianchi.
Personalità[]
Prima di un combattimento chiede al suo avversario di lanciare un grido di guerra e se quest'ultimo non lo fa lo chiama "guastafeste".
Avirama è molto sorpreso e lo rimprovera comicamente. Già combattendo, ha dimostrato di essere un avversario implacabile che si affida interamente alla forza bruta e al potere distruttivo di un guerriero, considerando il resto semplicemente "sporchi trucchi". Tuttavia, essendo stato sconfitto e vedendo avvicinarsi la sua morte, non esita a implorare pietà.
Sinossi[]
Falso arco della città di Karakura[]
La prima apparizione di Avirama avviene proprio nello stesso momento in cui Baraggan fa il suo ingresso a Karakura per combattere le forze del Gotei 13 disposte lì a tale scopo. Tuttavia, non interviene se non più tardi, quando Aizen viene rinchiuso in una prigione di fuoco e Baraggan decide di prendere l'iniziativa, sedendosi su un enorme trono d'osso predisposto a tale scopo da Avirama e altri membri della Frazione. Baraggan si rende presto conto che la vera città di Karakura è nascosta nella Soul Society e che l'unica cosa che impedisce agli Espada di raggiungerla sono quattro enormi pilastri. Per questo motivo non esita a inviare quattro Arrancar della sua Frazione per sconfiggere i guardiani di detti pilastri e distruggerli. Avirama finisce per combattere, in questo modo, con Izuru Kira, Vice Capitano della 3a Divisione.
Prima di entrare in battaglia, Avirama esegue il suo rituale, al quale Kira rifiuta di prendere parte. Quando scopre che il suo avversario era l'ex subordinato di Ichimaru, Avirama lo prende in giro e afferma di non essere sorpreso dal fatto che Ichimaru tradirebbe la Soul Society se avesse avuto persone codarde come Kira intorno a lui. Queste parole fanno reagire rapidamente Kira e fa un taglio superficiale alla guancia di Avirama, qualcosa che sembra soddisfare il suo avversario, dicendo che ora è pronto per il combattimento. Senza nemmeno misurare preventivamente la sua forza, Avirama rilascia direttamente la sua Zanpakutō e mostra fin dall'inizio un netto vantaggio sul suo avversario, potendo attaccarlo a distanza. Questa situazione fa sì che Avirama acquisisca rapidamente fiducia in se stesso e cada nella trappola di Kira, avvicinandosi a lui abbastanza da diventare vittima dell'abilità di Wabisuke , capace di moltiplicare il peso di tutto ciò che colpisce. Con le sue ali così pesanti da non riuscire nemmeno ad alzarsi da terra e nonostante le sue implorazioni di pietà, Avirama viene decapitato da Kira mentre gli dice che la guerra non è qualcosa di divertente e onorevole, ma tutt'altro.
Capacità e competenze[]
Zanpakuto[]
Águila
Aguila (空 戦 鷲 (ア ギ ラ), Ag Will, letteralmente "Aquila Guerriera dei Cieli") ha l'aspetto di una comune katana nella sua forma sigillata, con un'elsa rossa e un'elsa di forma ovale, con quattro sporgenze, una su ciascun lato.
Resurrezione: Tramite il comando di attivazione della rasatura (頂 を 削 れ, itadaki o kezure), che si traduce anche nello strappare i capelli forse in modo più corretto, Avirama si trasforma in un ibrido mezzo umano mezzo aquila. Con questo nuovo look, i suoi arti sono ricoperti di piume rosse e le mani e i piedi sono sostituiti dagli artigli di un uccello da preda. Inoltre, la maschera vuota ora copre l'intera faccia di Avirama e cambia forma fino a renderla chiaramente simile a quella di un'aquila. I capelli di Avirama crescono notevolmente e i tatuaggi sul petto diventano neri. L'unico indumento che Avirama ha lasciato dopo essere uscito dal suo Zanpakutō è il panno bianco che funge da perizoma. Tuttavia, il cambiamento più evidente in questa trasformazione è ilcomparsa di due enormi ali rosse, che permettono ad Avirama di volare e muoversi ad alta velocità.
Nel suo aspetto di resurrezione, Avirama può eseguire una tecnica di attacco a distanza chiamata Devorar Pluma (デ ボ ラ ･ プ ル 〡 マ, debora puruma), con la quale può lanciare piume dalle sue ali ad alta velocità e trafiggere il nemico con esse. Queste piume sono pesanti come l'acciaio e possono rigenerarsi una volta sparate, il che significa che questo attacco speciale può essere eseguito tutte le volte che si desidera, senza che Avirama debba avvicinarsi all'avversario. . Come se non bastasse, Avirama ha un'abilità aggiuntiva che gli permette di guadagnare due ali aggiuntive, aumentando così sia la sua velocità che il raggio di manovra una volta che taglia i tatuaggi sul petto con i suoi stessi artigli e disegna una grande quantità di sangue.